La storia

La «Vineria dei Mir» nasce nella seconda metà degli anni Ottanta dall’idea di cinque amici del Mendrisiotto che, oltre al piacere di divertirsi insieme, erano molto legati al territorio e alle tradizioni locali. Negli anni il gruppo si è allargato con nuovi amici che si sono aggregati, oggi l’associazione conta una trentina di membri. Punto di partenza della Vineria dei Mir è stata la gestione di una corte alla Sagra dell’Uva. Successivamente si è iniziata l’organizzazione della  “Mangialonga”, prima in versione intima, con un massimo di duecento partecipanti poi su più larga scala fino a duemila iscritti, la “Ciaspalonga” organizzata sul Monte Generoso e poi  “l’Agroblues” evento enogastronomico e musicale estivo, solo per citare i più importanti.

L’origine del nome

Perché ci chiamiamo «Vineria dei Mir»?

La ragione è storica: la prima corte alla Sagra dell’Uva che il gruppo ha gestito era appunto conosciuta come quella «dei Mir»; da quella corte si è «rubato» il nome che ancora tuttora è sinonimo di piacere di stare insieme, di divertimento, di presentazione di vini e prodotti legati al territorio e di solidarietà.

Il lato benefico

L’inaspettato successo qualitativo e quantitativo di quando presentato nelle manifestazioni organizzate, ha portato il gruppo a una gestione più professionale. Senza mai negare il piacere di stare insieme e di divertirsi, al gruppo si è aggiunta una responsabilità legata alla gestione di grandi eventi, che hanno portato dei benefici economici, che sono stati devoluti regolarmente ad altri enti benefici e ad associazioni gruppi ecc. attivi sul territorio.

Nel 2017 si è voluto iniziare un progetto, a scopo sociale. La Vineria dei Mir ha aperto un ristorante con l’intento di dare pari opportunità lavorative a persone con difficoltà sociali. Malgrado la buona riuscita dello scopo sociale, con diverse persone re-inserite con successo, si è dovuto supportare la gestione con un grande dispendio finanziario che ci ha costretti a chiudere questo progetto dopo un anno e mezzo.

Ecologia

Rispettosi del nostro paesaggio, la Vineria dei Mir ha da sempre una sensibilità ecologica. Alla Sagra dell’Uva si è servito il vino in bicchieri di vetro e sin dalle prime edizioni della Mangialonga abbiamo sempre utilizzato solo materiale biocompostabile. In tutte le manifestazioni organizzate si ha un occhio di riguardo all’ecologia e alla sostenibilità. Nel creare eventi si lavora a stretto contatto con i Comuni interessati, le aziende del territorio che si occupano di materiale riciclabile o biocompostabile e con i trasporti pubblici per offrire un accesso alle manifestazioni rispettoso dell’ambiente.

Il comitato Vineria dei Mir

Presidente: Luigi

Membri: Massimo, Stefano, Simone, Fiorenzo, Martino, Matteo

Contatti

Vineria dei Mir
Via al Ponte 6
C/o Luigi Rezzonico
6874 Castel San Pietro

www.vineriadeimir.ch
info@vineriadeimir.ch